Ripartiamo per un Rinascimento Didattico

Pubblicato il 20 marzo 2025 alle ore 19:42

È davvero affascinante come marzo, il primo mese di primavera, abbia una storia così ricca e profonda legata a Roma e alla sua tradizione. Da qui ripartiamo per promuovere un Rinascimento Didattico, oltre l'ambito già ben collaudato degli studi accademici, per raggiungere non solo gli addetti ai lavori!

Marzo, ultimo mese dell'inverno e primo mese di primavera è simbolo di un Delicato Risveglio, ed era anche il primo mese del calendario romano. Romolo, il fondatore della città che sarebbe diventata un impero, nacque, secondo la tradizione, dall’unione del dio Marte e della vestale Rea Silvia, e quindi era di stirpe divina. Proprio in onore di suo padre, dedicò a Marte il primo mese dell’anno, che all'epoca contava solo dieci mesi. Fu il successore di Romolo, Numa Pompilio ad aggiungere gennaio e febbraio, rendendo marzo il terzo mese e dicembre il dodicesimo. Poi con la riforma di Giulio Cesare si aggiunse anche l’anno bisestile, rendendo il computo dei mesi sempre più aderente al ciclo delle stagioni. Questa straordinaria opera di scansione del tempo è ancora in vigore. Cerchiamo di capirne i motivi.

Roma, la città eterna, è considerata il centro del mondo e, in un certo senso, è un mondo a sé, sempre ricco di numerosissimi fermenti. Tutto ciò che viene realizzato a Roma porta con sé un’aura di universalità. Ed è per questo che il calendario attualmente in uso in tutto l'Occidente è ancora quello promulgato a Roma, non più quello Giuliano ma quello Gregoriano, frutto di una riforma voluta in epoca moderna dal Pontefice Gregorio XIII.

È per questo che noi volontari di RIPARTIAMO ci siamo chiesti quale sia la missione di Roma Domani, sicuri che questa città sia ancora un modello a cui tanti guardano, per le arti, le scienze e la letteratura. Abbiamo deciso perciò di promuovere un Rinascimento Didattico che insegni alla città e al mondo (URBI ET ORBI nell’aulica dizione latina, ancora in uso per la benedizione pontificia in piazza San Pietro) l’eredità di Roma, manifesta o misconosciuta, attingendo alla sua storia millenaria per accendere una nuova luce di primavera, come un Risorgimento Deliberato con Regio Decreto nell’anno 2025.

In questo percorso, non possiamo fare a meno di esprimere la nostra sincera gratitudine alle fondatrici di questa associazione, che non a caso si chiamano Rossella e Daniela, senza le quali questa nuova avventura non sarebbe neppure iniziata!

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.

Crea il tuo sito web con Webador